La pista lettone di Zelta Zirgs, a Kegums, ha fatto da sfondo ad un altro strepitoso successo per il Silver Action, che è salito sul secondo gradino del podio del Gran Premio di Lettonia con il suo portacolori Josè Butron. Dopo la piccola parentesi sottotono della Svezia, dove la star del Team era riuscito a portare a casa “solo” un ottavo posto, oggi il sole è tornato a splendere per la squadra bergamasca, che ha conquistato una fantastica piazza d’onore in terra lettone, portando a sei i propri successi stagionali.
Il week end era cominciato bene per il Matador, più che mai determinato: forte psicologicamente anche grazie all’incondizionato sostegno della squadra, Josè ha conquistato la holeshot nella manche di qualifica, per poi “sondare” cautamente il terreno particolarmente insidioso della pista e portare a casa un buona postazione (la sesta) al cancelletto di partenza delle gare di domenica.
Detto, fatto: in Gara 1 Josè sigla un’altra holeshot e conduce la gara per un paio di giri prima di subire l’attacco dell’amico rivale Jeffrey Herlings. Poco dopo viene passato da Tixier, che però cade nel corso dello stesso giro, restituendo a Josè la seconda piazza. Da quel momento nessuna sbavatura per lo Spagnolo, che coglie la bandiera a scacchi in seconda posizione. In Gara 2 Butron deve cedere il primato di “holeshotter” a Herlings, ma è comunque secondo alla prima curva e per i primi giri si fa protagonista di un bel botta e risposta con Alessandro Lupino, ufficiale Kawasaki.
Dopo l’ennesimo scontro, Lupino ha la meglio, ma cade poco dopo, per cui Josè recupera la seconda piazza. Dalla terza posizione arriva Tixier scatenato e Josè, intelligentemente, lo lascia sfilare, conscio del fatto che, in virtù della seconda e terza piazza, avrebbe comunque conquistato il secondo gradino del podio. E così è stato, Josè guida sciolto e concentrato come siamo abituati a vederlo e regala al Silver Action un altro grande successo. Grazie a questi risultati, lo Spagnolo porta a casa un bel bottino di punti, 42 per la precisione, con il quale non solo consolida la terza piazza nella classifica provvisoria di campionato, ma riporta ad un rassicurante + 31 il margine sul suo più diretto inseguitore, l’ufficiale Yamaha Christophe Charlier. Ad aumentare il prestigio di questo risultato, è il fatto che la KTM del Silver Action è riuscita a stare davanti non solo a diverse moto ufficiali, ma anche alla KTM full factory di Tixier.
In scena a Kegums anche l’Europeo delle classi 250 e 125: Nil Arcarons, riuscito a qualificarsi per la Finale della classe maggiore, ha dovuto ritirarsi dopo soli 4 giri a causa di una caduta spettacolare, per fortuna senza conseguenze, mentre Ivanov, non del tutto a suo agio sull’insidiosa pista lettone, bucata ed impegnativa, ha dato il tutto per tutto, ma una caduta lo ha estromesso dalla zona punti quando era in ventesima posizione.
Mirko Madaschi, Team Manager: “E anche oggi siamo riusciti a portare a casa un ottimo risultato! Ci credevo, perché ho visto Josè convinto e concentrato già dalle libere: aveva un buon ritmo ed era più che mai determinato a ‘riscattare’ l’episodio non molto positivo della Svezia. Siamo molto soddisfatti, noi come squadra abbiamo dimostrato una volta di più di essere il terreno ideale sul quale Josè può crescere ed esprimersi al meglio, lui dal canto suo ci ripaga con queste soddisfazioni: l’equilibrio è perfetto e speriamo di continuare così! Ora ci aspetta la Finlandia il prossimo week end! Stay tuned!”.
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