E finalmente è Mondiale. Per Yamaha è un grande ritorno ufficiale sulla ribalta Mondiale, e per il Team Miglio Yamaha Yamalube il debutto nel massimo torneo planetario dell’Enduro.
Prova e prima difficilissime, in trasferta oltre oceano per approdare in Cile dove è stata disputata la gara di apertura della stagione mondiale. Saltato il Gran Premio del Brasile, l’EWC parte dunque da Talca, piccola città 250 chilometri a Sud della Capitale Santiago, che aveva già ospitato il Mondiale nel 2012. Gara dai due volti, il sabato caratterizzato dal secco tipico dell’area geografica, e la domenica nel… fango a causa delle piogge cadute durante la notte. Cancellato dunque l’Extreme Test della seconda giornata di gara, e rivisto anche l’Enduro Test, per ottenere come risultato una corsa sostanzialmente completa sotto l’aspetto tecnico e durissima sotto l’aspetto fisico e psicologico.
Risultati. In gara con le Yamaha WR250F Ufficiali i due Piloti schierati dal Team Miglio Yamaha Yamalube, Cristobal Guerrero e Gianluca Martini. Lo spagnolo ha chiuso con due quinti posti, entrambi positivi in assoluto e suscettibili di un netto miglioramento in considerazione dei piccoli errori commessi dal Pilota. Una caduta durante il Super Test del venerdì, che ha significato un ordine di partenza sfavorevole nella prima giornata di gara, e alcune piccole incertezze domenica hanno impedito a Cristobal di lottare per un posto sul podio. La condizione di forma del Pilota è tornata sui livelli di prima dell’intervento chirurgico alla spalla, e l’affiatamento con la nuova Moto è ora perfetto. Gianluca Martini si è affacciato alla ribalta Mindiale debuttando con il Team Miglio Yamaha Yamalube. Logico attendersi nella prestazione del giovane Pilota italiano le conseguenze di un carico psicologico del tutto nuovo. Martini ha affrontato entrambe le giornate di gara consapevole delle difficoltà e della posizione, ed ha risolto il Gran Premio del Cile in una progressione lenta ma costante, decimo sabato e ottavo domenica, che gli vale il bagaglio di esperienza necessario per migliorarsi ad ogni appuntamento.
Cristobal Guerrero. “Sono contento della prima gara della stagione Mondiale. Ho commesso qualche piccolo errore, soprattutto con la caduta di venerdì durante il Super Test, che mi ha costretto ad inseguire e a correre qualche rischio in più. I due quinti posti potevano essere migliorati, forse anche in maniera decisiva, ma è inutile piangere sul latte versato. Quello che conta è che tutto ha girato alla perfezione. La Squadra e la Moto, con la quale ormai mi sento perfettamente a mio agio.”
Gianluca Martini. “Sono perfettamente consapevole che è la mia prima stagione Mondiale completa da Pilota ufficiale e con il Team Miglio Yamaha Yamalube. La fiducia che mi è stata data è grande e nessuno mi ha messo pressione. Il mio compito, non meno importante soprattutto sotto il profilo della responsabilità, è quello di imparare. Ho l’impressione di aver portato a termine una buona gara, in costante miglioramento. È quello che anch’io posso considerare come un buon inizio, ma soltanto… un inizio.”
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