La terza prova del Campionato Mondiale Motocross si è disputata a Fermo, nelle Marche. Gara di casa per Antonio Cairoli, che nelle due precedenti edizioni del GP marchigiano non aveva praticamente corso, in entrambi i casi con il titolo già in tasca: nel 2010 per una distorsione alla caviglia il sabato in qualifica e nel 2011 per la triste scomparsa di mamma Paola.
Quest’anno Tony è arrivato a Fermo con la gran determinazione di mantenere la tabella rossa conquistata con il successo di Valkenswaard ed il terzo posto di Sevlievo, pur su una pista a lui poco favorevole, e nonostante qualche difficoltà al sabato, ci è riuscito alla grande, siglando un ottimo secondo posto alle spalle di Pourcel.
Tredicesimo in qualifica a causa di due cadute, Cairoli non si è perso d’animo, ed in sella alla sua KTM SX350F è stato capace in entrambe le manche di ottenere l’holeshot, nonostante la sfavorevole posizione di schieramento al via. Nel corso del primo giro di Gara 1, Tony si è lasciato sorprendere da ben quattro avversari, ma nei giri successivi ha cominciato a macinare il suo ritmo e si è portato alle spalle dei fuggitivi Christophe Pourcel (Kawasaki) e Gautier Paulin (Kawasaki). Ha provato ad attaccare i due francesi ma l’ordine di arrivo è rimasto quello, con Cairoli terzo. In Gara 2 il cinque volte campione del mondo ha dato spettacolo davanti ai 17.000 fans intervenuti a tifare per lui: scattato bene al cancelletto, ha condotto in testa i venti giri andando a vincere con buon margine sul secondo, Pourcel, e il terzo, Desalle (Suzuki).
Con i due risultati parziali, Cairoli ha ottenuto il secondo posto sul podio di giornata con stretta in mano la tabella rossa di leader del campionato MX1 ed un vantaggio sul secondo (Paulin) ora salito a diciassette punti.
Antonio Cairoli: “La pista di Fermo ha un terreno molto duro ma stavolta era preparata bene e non mi è dispiaciuta. Al sabato pur con buona velocità non ero contento di come stavo guidando, e con il team abbiamo cercato di migliorare il setting. Claudio De Carli è stato davvero bravo a darmi le indicazioni giuste e lavorando sulle sospensioni si è cambiato qualcosa, tanto che nelle gare di domenica avevo maggior feeling col tracciato, che pure era diventato più bucato e difficile. In Gara 1 purtroppo ho “dormito” all’inizio e i due hanno preso buon margine. In Gara 2 sono stato perfetto e credo di aver regalato ai miei tifosi italiani una bella soddisfazione!”.
Ottimo risultato anche per Ken DeDycker, che in sella alla KTM SX450F ha confermato il suo buon stato di forma con un’altra prestazione al vertice. Il Belga, ottimo terzo nella qualifica del sabato, si è classificato settimo in gara uno, in rimonta da una partenza subito a ridosso del gruppo dei primi. In gara due Ken è partito molto meglio ed ha finito quarto ottenendo il quinto posto assoluto di giornata. Ken è ora quinto in classifica provvisoria di campionato MX1 .
Ken DeDycker: “Purtroppo in gara non sono partito benissimo ed inoltre ho faticato un po’ a prendere il ritmo e ad individuare le traiettorie migliori. Della seconda manche sono più soddisfatto, non solo per il risultato, ma anche per come ho guidato, in scioltezza e senza errori su una pista che per caratteristiche non è certo tra le mie preferite”.
Un week end un po’ sottotono per Guarneri, che, non completamente a suo agio sula tracciato marchigiano, ha concluso al tredicesimo posto nell’assoluta di giornata.
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