In Sicilia per assistere i Piloti che hanno scelto Yamaha e YMRT. Simone Zaffaroni a un passo dal Podio.
A Motta Camastra, cittadina in provincia di Messina all’ombra dell’Etna, parte anche il Campionato Italiano di Enduro Under 23/ Senior. Stranamente in Sicilia non fa bel tempo come in quasi tutta l’Italia, piove e fa freddo, ma l’atmosfera è quella del grande Enduro, e in ogni caso il sole fa la sua gradita apparizione. Dopo il debutto stagionale di Alassio per gli Assoluti, il team di Axiver, che è il promoter dell’Italiano, ha allestito un’altra prova all’altezza delle aspettative (e della lunga trasferta richiesta ai partecipanti), con elevati contenuti tecnici e agonistici. Due le prove speciali sul giro di 50 chilometri da percorrere tre volte, un Enduro, la “Linea”, e un Cross Test il “Fettucciato”.
Le vittorie sono andate a Davide Soreca, Under 23, e Jacopo Cerutti, Senior, con la consueta “grandinata” di affermazioni di classe e categorie, piuttosto numerose nel torneo.
Il Yamaha Miglio Racing Team ha affrontato la difficile trasferta siciliana con il doppio scopo di assistere il suo Pilota ufficiale Simone Zaffaroni e di fornire il supporto tecnico e logistico necessario ai Piloti privati che hanno scelto di correre l’Italiano con una Yamaha da Enduro. Zaffaroni ha concluso la gara ad un soffio dal podio, quarto della E1 4T Under 23, dimostrando di essere alla “portata” del podio, che ha mancato solo per un paio di inopportune scivolate. Per i “Clienti”, obiettivi perfettamente cetrati. Il programma complesso a loro destinato ha, infatti, l’obiettivo finale di offrire anche ai Piloti privati una condizione logistica e tecnica affidabile e di prestigio. L’impegno del YMRT è questa volta, dunque, finalizzato ad un altro aspetto dell’impegno tra la filiale italiana della Marca giapponese, e al centro di una più vasta operazione di promozione della tecnologia Yamaha nell’Enduro italiano.
Tra i Piloti partecipanti all’Italiano, alla trasferta siciliana e al progetto promozionale di Yamaha e YMRT, in evidenza i fratelli Alessandro e Federico Cremasco, Giovanni Gheza, 11° nella 125, Mattia Rovida
Da una parte a quella diametralmente opposta della Penisola, il Yamaha Miglio Racing Team ha appena il tempo di cambiare valigia e destinazione. Nel fine settimana che si conclude il 16 marzo il Team è impegnato nel supporto del proprio Pilota Vanni Cominotto, lo ricordiamo terzo al debutto degli Assoluti di Alassio, iscritto alla prova italiana del Mondiale Baja. In palio un risultato di prestigio all’Italian Baja di Udine. Per l’occasione, che si discosta dalla configurazione dell’Enduro per avvicinarsi a quella dei grandi Rally, Cominotto correrà in sella ad una Yamaha WR450F appositamente allestita e preparata per affrontare la lunga maratona di tre giorni.
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