BUTRON SETTIMO IN GARA 1
Dopo il rush di apertura oltreoceano, il Mondiale Motocross è tornato a gareggiare nel vecchio continente. Con più precisione, il terzo round della serie si è disputato su una pista storica, ormai da sette anni una presenza costante nel calendario mondiale: stiamo parlando di
Valkenswaard, pista a pochi chilometri da Eindhoven (Olanda). Tornati alla normale formula di gara, due manche per categoria, la novità di questo Gran Premio è stata rappresentata da una sorta di restyling del tracciato: la partenza è stata infatti riportata nella posizione in cui era fino al 2004 ed è stato invertito il senso di marcia.
Il Silver Action, presente in MX2 con il portacolori José Butron, ha ottenuto risultati parzialmente positivi…ed ha corso un bel rischio!
Lo Spagnolo in forze alla compagine bergamasca ha fatto segnare, già dalle prime sessioni cronometrate, tempi buoni, fino alla qualifica dove si è classificato in settima posizione.
Buona postazione, dunque, per la partenza delle gare di domenica. In Gara 1 Butron è scattato bene al cancelletto, in settima posizione, ha lasciato sfilare un paio di avversari per potersi concentrare sul proprio ritmo e, una volta assuntolo, ha ripreso le posizioni perse, passando sotto la bandiera a scacchi in settima posizione.
Ancora una buona partenza per Butron in Gara 2, che sfila nel rettilineo davanti alla pit lane in settima posizione. Purtroppo un paio di curve dopo cade e riparte ventinovesimo. Imposta un buon ritmo e dà vita ad una veloce rimonta che lo porta a scalare, in pochi giri, parecchie posizioni. Al tredicesimo giro, quando Josè si trovava in sedicesima posizione, un brutto incidente: Lieber cade e rimane fermo sotto un salto, Josè non può vederlo ed atterra proprio sopra alla moto del Belga, che per fortuna nel frattempo si era spostato. L’urto è stato violento, entrambe le moto hanno subito gravi danni, ma fortunatamente, a parte una botta al braccio, Josè è uscito illeso. Nonostante lo zero della seconda frazione, con il settimo posto di
Gara 1, Butron è comunque riuscito a conquistare il 14esimo posto nell’assoluta di giornata e a mantenere la quinta posizione nella classifica di campionato.
Mirko Madaschi, Team Manager: “Abbiamo preso un bello spavento per l’incidente di Josè, ma siamo stati davvero fortunati, nonostante la botta, non ha subito alcun tipo di infortunio e d’altra parte non ha nessuna colpa per l’incidente, la moto di Lieber era sotto il salto e non c’era modo per lui di evitarla. Siamo comunque soddisfatti del risultato di gara 1 e del feeling raggiunto dal pilota con la nostra moto, anche perché a causa del freddo la pista, da sabbiosache era, è diventata più dura e scivolosa. Josè ha voglia di fare bene e lo ha dimostratoampiamente in Gara 1. Ora archiviamo Valkenswaard e ci concentriamo sulla prima tappaitaliana del Mondiale Motocross, che si terrà ad Arco di Trento tra due settimane. Speriamo cheil tempo sia più clemente perché questo week end in Olanda è stato davvero freddissimo!”.
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