INTERVISTA ALESSANDRO LUPINO

“Ciao Alessandro, come sta andando la tua avventura con il nuovo team e la nuova moto?”

“Sta andando tutto bene, ho iniziato la preparazione invernale con il nuovo team in Olanda dove ho preso contatto per la prima volta con la Kawasaki. Poi una volta fatta la messa a punto della moto, che è molto diversa dalla Honda che guidavo l’anno scorso, sono rientrato in Italia dove ho continuato a lavorare. Ora dopo aver fatto i test con Solva e GET sono molto soddisfatto ed ho un mezzo già pronto per disputare le gare. Fisicamente forse sono un po’ indietro rispetto allo scorso anno ma tutto procede secondo i piani e domani mi sposterò in Sardegna per fare la rifinitura.”

“ Qual’è il programma per le prossime settimane?”

“Una volta completato il lavoro sul fisico e sulla guida in Sardegna parteciperò alla prima gara dell’anno a Riola, poi mi sposterò con il mio preparatore Christian Ravaglia in Sicilia per il secondo appuntamento con gli Internazionali d’Italia, solo io e lui e il furgone, una situazione ideale per restare concentrati; poi a Mantova ci sarà anche il team con la sua struttura e gareggeremo insieme per la prima volta.”

“Per prepararsi ad affrontare al meglio la stagione in MXGP è importante fare gli Internazionali d’Italia?”

“Penso che ora sia fondamentale farlo; il livello dei piloti si è alzato moltissimo negli ultimi anni e perciò devi curare ogni minimo dettaglio della preparazione. Avere tre gare prima del mondiale ti fa lavorare in questo senso; se hai delle aree di miglioramento le puoi individuare durante queste gare e hai il tempo per porre rimedio. Gli Internazionali sono organizzati su piste molto, molto azzeccate: in Sardegna ed in Sicilia siamo quasi sicuri di trovare condizioni meteo favorevoli, mentre a Mantova, anche se dovesse piovere, il fondo sabbioso permetterebbe di gareggiare al meglio su una pista scavata e piena di canali e quindi molto impegnativa tecnicamente.”

“Grazie mille per la tua disponibilità e in bocca al lupo!”

“Viva il lupo, sempre!”