Eccoci al Nazioni 2014, l’evento di Motocross per eccellenza, 34 nazioni presenti il meglio del mondo, ma soprattutto la eterna sfida mondo contro USA.
Gli americani sono la nazione che ha vinto più volte il prestigioso trofeo ma tutti gli altri piloti vogliono batterli è una questione di onore.
Roger De Coster commissario tecnico ha schierato il veterano Rayn Dungey, una sicurezza, Eli Tomac, grinta e velocità e Jeremy Martin, il volto nuovo.
Il belgio campione in carica schiera Jeremy Van Horebeek, Kevin Strijbos e Julien Lieber, la Francia schiera un tris di campioni e sulla carta è forse la squadra più forte, il “Duca” Gautier Paulin, Steven Frossard e Dylan Ferrandis. La nostra compagine porta i suoi tre migliori pilota, Davide Guarneri, David Philippaerts e l’otto volte campione del mondo ANTONIO CAIROLI, Thomas Traversini ha deciso di schierare Tony nella 250 e nella manche di qualifica Cairoli non ha deluso anzi ha impressionato. Dopo anni che non correva ha stupito tutti, non che avesse bisogno di dimotrare qualcosa, il sorteggio ci vedeva partire dal cancello numero 30. Antonio ha corso alla sua maniera prima parte di gara ragionata per poi esplodere ed andare a vincere.
Dopo la prima giornata la classifica ci vedeva al quinto posto, ottimo per cercare di portarsi a casa la vittoria, manca all’Italia dal lontano 2002.
Continua a leggere l’articolo
You must be logged in to post a comment Login