Sullo storico tracciato Gioiella, a Castiglione del Lago (PG) è andata in scena la seconda prova degli Internazionali d’Italia. Il maltempo che ha flagellato la zona nei giorni precedenti la gara ha reso la pista, caratterizzata da spettacolari saliscendi, un campo di battaglia particolarmente insidioso per i riders del Motocross Marketing KTM Silver Action Team, che comunque hanno saputo mettersi in buona luce.
Partendo dalla 125, troviamo un Nicola Bertuzzi poco a suo agio sul tracciato umbro: il fondo viscido e scivoloso hanno impedito al giovane newcomer del Team di esprimersi come ha dimostrato di saper fare in allenamento. Nicola, che non ha saputo trovare il giusto feeling con la pista, ha dovuto accontentarsi di due diciassettesimi posti, che lo hanno relegato alla diciannovesima piazza nella classifica finale digiornata.
Soddisfazioni, invece, dalla MX2, dove Simone Furlotti ha mancato di un soffio la top ten. Scattato bene al cancelletto, è transitato dodicesimo al primo giro, per poi risalire a suon di giri veloci fino all’ottava posizione. Purtroppo una banale scivolata al quinto giro lo ha retrocesso in sedicesima piazza, posizione dalla quale Furlotti ha inscenato una bella rimonta che lo ha premiato con l’undicesimo posto allo sventolare della bandiera a scacchi. Entrato di diritto nei qualificati per la Elite, Simone ha disputato una gara generosa, attento a non prendere rischi inutili sul fango di Castiglione: ventottesimo a fine gara, nono tra i piloti MX2 e terzo fra gli Italiani.
Con una prova ancora da disputare, Furlotti occupa l’undicesima posizione nella classifica provvisoria di campionato.
Qualche problema in più per Golovkin che, indietro con la preparazione, ha patito l’elevata difficoltà della pista ed ha raccolto solo un trentesimo posto nella manche riservata alla MX2.
Mirko Madaschi, Team Manager: “Il tracciato di Gioiella ha messo a dura prova i nostri piloti, che hanno però saputo fare buon viso a cattivo gioco. Siamo un po’ dispiaciuti per Nicola, che nella 125 non ha raccolto quanto merita. La tensione della gara ed il cambio di programma che ha portato gli organizzatori ad invertire le prove libere di MX2 e 125, ha probabilmente causato qualche scombussolamento in più: basti pensare che tra la fine delle libere e l’inizio delle cronometrate, i ragazzi della 125 ed il Team hanno avuto meno di un’ora per prepararsi e per approntare le moto.
Bene invece Furlotti: il suo undicesimo posto può considerarsi un buon risultato anche se, senza la caduta, avremmo potuto agguantare almeno l’ottava posizione. Simone si sta allenando bene ed è veloce, manca forse ancora quel pizzico di grinta in più per crederci e raggiungere quei risultati che sono assolutamente alla sua portata. Golovkin invece, che non ha ancora completato la preparazione in vista del mondiale, ha preferito non rischiare su di una pista obiettivamente molto difficile e si è accontentato della trentesima piazza. Ha comunque accumulato altre ore in moto che gli serviranno in vista dell’ultimo round in programma ad Ottobiano domenica prossima. Vi aspettiamo numerosi!”
You must be logged in to post a comment Login