Tony Cairoli Gran Premio di Germania, Teutschenthal

Arrivato in Germania, a soli sei giorni dall’incidente di Maggiora, che gli ha causato tre fratture tra la mano sinistra ed il gomito; Antonio Cairoli ha affrontato il fine settimana tedesco con grande stoicismo, sapendo che avrebbe dovuto lottare con un rivale davvero temibile: il dolore. Dopo le prove e la gara di qualifica del sabato, durante le quali Tony verificava, assieme alla sua squadra, le condizioni fisiche in moto, il pilota del KTM Red Bull Factory Racing Team prendeva, domenica mattina, la decisione di correre il decimo Gran Premio dell’anno, nonostante i dolori che gli avevano impedito di riposare durante la notte. In gara uno, dopo una partenza buona, dall’undicesimo cancello, veniva coinvolto in una caduta da un avversario, vedendosi costretto a ripartire in diciannovesima posizione. Con una rimonta del tutto insperata, riusciva a chiudere la prima frazione in quattordicesima posizione. Al secondo via Antonio riusciva a partire con la sua KTM 450SX-F addirittura in prima posizione, ottenendo il sesto hole-shot della stagione e conducendo la gara per ben tre giri, prima di cedere il passo agli agguerriti rivali. La sesta posizione finale ottenuta, ha dell’incredibile, viste le condizioni fisiche, in cui il Campione del Mondo ha gareggiato. Prossimo Gran Premio, tra due settimane, in Svezia.

Antonio Cairoli: “Tutto sommato devo dire che è andata bene, sono contento, anche perché non si poteva fare di più; anzi ieri pensavo quasi di non riuscire a correre questo weekend. Alla fine sono arrivati due bei piazzamenti, anche se nella prima manche, senza la caduta con Waters (Husqvarna) avrei potuto fare almeno un decimo, ma va bene così. Ora ci sono due settimane per rimettermi in forma ed arrivare in Svezia nel miglior modo possibile, anche se di sicuro non sarò ancora al 100%. Il Campionato è lungo e appena potrò, voglio ricominciare a vincere. Ora vado in Belgio per continuare le terapie e poi decideremo quando tornare in moto. Voglio ringraziare tutti per il grandissimo supporto che mi stanno dando, dal team ai tifosi, grazie ragazzi!”