Il podio sfumato per un solo punto: questo, in sintesi, il risultato del Gran Premio di Bulgaria, valido come quinto round della serie, disputato sulla pista di Sevlievo, a circa 200 km dalla capitale.
Josè Butron, reduce dal fantastico terzo posto di Arco di Trento, ottenuto solo una settimana fa, era più che determinato a ripetere la magistrale prestazione ed a regalare al Team un altro piazzamento di rilievo: missione quasi compiuta. Quasi perché lo Spagnolo, grazie ad un quarto posto di Gara 1 ed un settimo di Gara 2, ottiene un bottino di 32 punti nell’assoluta di giornata, solamente uno in meno di quelli che sarebbero serviti per salire sul podio.
Dopo una buona qualifica, terminata in quarta piazza e corsa senza prendere troppi rischi, Josè scatta fulmineo al via della prima manche, conquistando la holeshot. Transita terzo al primo giro e mantiene la posizione per un quarto di gara, per poi subire il sorpasso del Francese Teillet. Lo Spagnolo, che aveva accusato un po’ di indurimento alle braccia, stringe i denti e regge in quarta posizione fino alla fine dei 35 minuti più due giri regolamentari.
Lo sprint di Gara 2 vede Butron scattare di nuovo velocissimo al cancelletto, per poi involarsi in terza posizione dietro gli ufficiali, compagni di scuderia, Herlings e Tixier. Dopo pochi giri, però complice lo stesso problema che lo aveva afflitto in Gara1, l’indurimento della braccia, sommato alla stanchezza accumulata nella prima manche, Josè perde diverse posizioni e non riesce a contrastare efficacemente il sopraggiungere di Lupino, Anstie, Charlier ed infine Ferris, con il risultato che la stella del Team deve accontentarsi della settima piazza allo sventolare della bandiera a scacchi. La combinazione delle due manche frutta a Josè il quarto posto a fine giornata, risultato che, pur essendo positivo, lascia un po’ di amaro in bocca per la concreta possibilità di salire un’altra volta sul podio. Bene invece, in ottica di campionato, dove Butron mantiene la quarta piazza alle spalle di Coldenhoff, riducendo addirittura il gap che lo separa da quest’ultimo a soli 14 punti.
Mirko Madaschi, Team Manager: “Va bene così! Siamo soddisfatti di come è andato il week end, anche a prescindere dal podio sfumato per un solo punto. Josè ha accusato in entrambe le manche un po’ di indurimento delle braccia e non riusciva a guidare sciolto come di consueto. L’importante alla lunga, però, è la costanza dei risultati, cosa che Josè sta facendo alla grande. Pur con le difficoltà incontrate oggi è riuscito a portare a casa un quarto posto ed un cospicuo bottino di punti, che lo avvicinano ancora di più alla terza piazza di campionato. Il Team dal canto suo sta lavorando bene e la reciproca fiducia sta dando i risultati sperati. Non nascondiamo di voler fare ancora meglio e per questo ci impegneremo al massimo per cercare di centrare l’obiettivo già dal prossimo Gran Premio, in programma ad Agueda (Portogallo) tra due settimane”.
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