L’appuntamento numero 1 del 2015 per la Supermoto MXLine Series si inaugura al Circuito Internazionale di Viterbo, in una giornata dove la pioggia leggera ha fatto da padrona, regalando però alle ultime manches una tregua decisiva, che ha lasciato un po’ di respiro ai piloti, accorsi in gran numero alla manifestazione che è stata, come sempre, ricca di tante belle emozioni.
Cerchiamo di seguire la giornata con ordine.
La giornata, come da timetable si apre con le prove ufficiali, novità di questa stagione l’introduzione della giornata unica, prove al mattino e gare nel pomeriggio, cinque le categorie che si sono date battaglia: ONROAD CLASS (solo asfalto), seguita dalla UNDER 24, ottimo il numero di partecipanti che fa ben sperare per il futuro di questo sport, unita alla SMX SERIE, la OPEN CLASS ed infine le categorie SUPERMOTO S1 e S2.
S1
Osservando sin dalla giornata di sabato, pista aperta per provare la pista, i tempi della S1/S2 il sospetto su quale sarebbe stata la reale sfida si era già delineato forte e chiaro e così. Nelle qualifiche a sorpresa a portarsi a casa la pole position Edgardo Borella, in sella a Honda in seno al Team FRT, che ha sopravanzato di pochissimi millesimi Andrea Occhini, terzo lo svizzero Marcus Schmidt nome noto per aver vinto due edizioni di Eicma Motolive, a chiudere la prima fila il sempre verde Ivan Lazzarini ormai sempre più impegnato nella doppia veste pilota/team manager, il suo team L30 Racing farà correre 10 piloti tra italiano e mondiale.
In gara 1 ottima la partenza di Edgardo Borella che ha preso il comando della gara, il pilota piacentino ha tenuto bene la testa della gara per buona parte dei 12 giri totali, Eddy si è dovuto inchinare prima a Schmidt e poi a Chareyre e se non avesse commesso un errore nei giri finali avrebbe portato a casa un ottimo risultato.
Thomas Chareyre dove aver studiato gli avversari e grazie anche ad un’ottima scelta delle gomme ha sferrato l’attacco a Lazzarini portandosi in testa, Schmidt si era già tagliato fuori dalla lotta per la vittoria a causa di una scivolata, dietro al duo Charyere Lazzarini Andrea Occhini che non è riuscito a partire bene ed ha dovuto faticare per rientrare vicino ai primi.
Mauno Hermunen il vice campione del mondo dopo alcuni giri quando però era fuori dalla lotta per il la vittoria si è ritirato a causa di qualche guaio tecnico, anche se le bocche del team di Max Biaggi sono rimaste cucite.
Gara 2
La seconda manche ha visto in Hermunen prendersi la testa della gara alla prima curva, ma il campione del mondo in carica forse per far capire al suo diretto avversario che non sarà facile togliergli la corona di allora di vincitore ci ha messo solo due giri a portarsi al comando e per i restanti 10 ha condotto la gara in solitaria. Hermunen dopo aver sorpassato Lazzarini non è riuscito a ricucire lo strappo con il pilota ufficiale Tm, il finlandese a fine gara forse innervosito dalla superiorità di Chareyre ha scagliato la moto a terra nel parco chiuso allontanandosi con la faccia scura. terzo Lazzarini che grazie ai due piazzamenti conquista la seconda piazza di giornata e la tabella rossa di leader del Campionato Italiano.
A chiudere il podio Marc Schmidt, un giovane interessante che potrà dire la sua in questa stagione.
Il podio del Campionato Italiano oltre alla tabella rossa Ivan Lazzarini troviamo secondo Andrea Occhini e terzo Christian Ravaglia che ha messo in mostra una giornata non all’altezza del suo blasone.
Dopo 25 stagione da professionista non abbiamo visto al via Massimo Beltrami, il poliziotto bolognese continuerà a seguire la Supermoto nazionale e presto dovrebbe arrivare la sua nomina a C.T. della Nazionale, per la cronaca quando tutti erano indecisi per la scelta delle gomme alla prima manche se rain o slick, Massimo si è avvicinato e mi ha detto quale sarebbe stata la scelta azzeccata, bè il vecchietto ci aveva visto giusto! Grazie Massimo per tutte le splendide gare in cui ci hai fatto emozionare e per il tanti titoli che hai portato a casa!.
S2
Nessun dubbio per quanto riguarda la S2 Giulio Lorenzini (Suzuki), Edoardo Gente (KTM) e Alberto Bertasi (Honda Assomotor) si aggiudicano rispettivamente il primo, secondo e terzo posto.
Un po’ distanti dal podio piloti del calibro di Monticelli (Honda) e Sammartin (TM) rientrato in pista a seguito di una gran botta durante le prove del venerdì che sembrava averlo letteralmente “steso”.
I ragazzi sono apparsi ancora in fase “riscaldamento” in vista del dispiegarsi del lungo Campionato che li attende.
Passando alle restanti categorie di piacevole sorpresa è il numero dei giovanissimi presenti nella Under 24 che hanno infuso di spettacolo la giornata, lasciando sicuramente ottime speranze per il futuro. A farla da padrona è la Under 24 dedicata alla 450 nella quale la spuntano il giovane Emiliano Cavagnigno (Honda) che lascia dietro di sé Simone Franciosi (Husqvarna) e a seguire Mattia Berniga (Yamaha).
Nella Under24 – 250 la lotta è vinta da Alessandro Labate (Honda), seguito da Jacopo Traversi e dalla Lady presente in gara, Nausica Casinelli entrambi su Honda.
Nella MX SERIE, fatta correre assieme agli Under 24, troviamo Giacomo Caruzzi (Beta), Luca Bacaloni (KTM) e Marco Troyli (Honda Pizziconi Racing Team).
Non da meno si sono dimostrati i piloti della SM OnRoad, dove spiccano i nomi di Luca Brambilla (Yamaha Extreme Team), Davide Pizzoli (TM) e Paolo Salmaso (TM), che si aggiudicano i primi posti di giornata.
SM-OPEN
Numerosa e agguerrita si è dimostrata la Open, i cui protagonisti hanno accesso momenti interessanti in bagarre. I nomi che si aggiudicano la vittoria in questa prima tappa dell’anno, sono quelli di Christian Romano, che con la sua KTM non regala spazio né a Riccardo Lodigiani (Honda) né tanto meno ad Alessandro Tognaccini (Beta) che conclude con un buon terzo posto.
Si chiude così la giornata della SuperMoto MXLine Series 2015. Questo primo appuntamento ha solo svelato in parte quello che vedremo in pista nei prossimi appuntamenti del Campionato.
State con Noi Vi aspettiamo in pista all’autodromo di Monza il week end 2-3 Maggio con la #SuperMotoSeries !
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