Il Silver Action ha di nuovo avuto modo di festeggiare questo week end, in occasione dell’ottava prova del Campionato Mondiale Motocross, svoltasi sull’inedita pista di Bastogne, nella regione francese del Belgio.
Il quarto round dell’Europeo 125, svoltosi in concomitanza, ha visto di nuovo la mascotte della squadra, Tim Gajser, conquistare il gradino più alto del podio…ma questa volta le sorprese (..ed i sudori freddi!!) non sono mancati. Abituati infatti alla disinvoltura con la quale il pilota sloveno padroneggia solitamente le competizioni, guidando praticamente senza sbavature, tutti i componenti del Team hanno vissuto, in Gara 2, qualche momento di autentico terrore, quando Gajser è caduto a circa metà gara, mentre aveva già costruito un gap sugli avversari di ben 12 secondi.
Rialzatosi e rimessosi in marcia, sempre alla testa della corsa, proprio all’ultimo giro Tim è stato protagonista di due nuove cadute, che gli hanno fatto perdere un paio di posizioni. A quel punto non c’era più tempo per recuperare e Tim si è dovuto accontentare di passare sotto la bandiera a scacchi in terza posizione.
Fortunatamente, in virtù della vittoria di Gara 1, Gajser è risultato comunque vincitore del Gran Premio del Belgio.
Gianluca Deghi, nella stessa classe, non ha potuto far bene come avrebbe voluto, piazzando due risultati intorno alla trentesima posizione. Tanto le condizioni della pista, compromesse dall’abbondante quantità di pioggia caduta nei giorni prima del Gran Premio ed il sabato, tanto la tensione della gara, hanno impedito al giovane pilota di esprimersi al meglio.
Segnali positivi anche dalla MX1, dove Davide Guarneri ha colto un ottimo ottavo posto in Gara 2, dopo una partenza al fulmicotone che lo ha visto spuntare alla prima curva addirittura al terzo posto. Purtroppo un buon piazzamento nell’assoluta di giornata è stato vanificato dalla defaillance di Gara 1, nella quale Guarneri, pur protagonista di una bella rimonta fino alla dodicesima piazza, è stato vittima di un problema alla ruota anteriore all’atterraggio da un salto che lo ha costretto a prendere la via dei box.
Continuano i progressi di Mihail Cociu, che questa volta ha fatto segnare un ventinovesimo posto in Gara 1 ed un ventottesimo posto in Gara 2, dimostrando un sempre crescente feeling con la KTM SXF450 preparata dal Team.
Mirko Madaschi, Team Manager: “Vittoria con brivido finale! Ad essere onesti non mi aspettavo questi errori da Tim, che hanno compromesso il risultato di Gara 2. Evidentemente ha subìto un leggero calo di concentrazione verso le fasi finali di gara, forse dovuto al vantaggio accumulato, che gli è costato caro! Per fortuna si è trattato di una debacle che non ha compromesso la vittoria del Gran Premio, ma certo ci auguriamo che in futuro questo genere di errori da ‘novellino’ possano essere evitati. Sono soddisfatto anche della prestazione di Guarneri, soprattutto in Gara 2, dove ha finalmente raccolto un piazzamento che dovrebbe essere lo standard delle sue prestazioni…speriamo di continuare così”.
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